Un aumento contrattuale del 6,5% a decorrere dal 1° novembre 2024. I lavoratori salentini del settore agricolo e florovivaistico hanno uno strumento in più al servizio dei loro diritti: il Contratto provinciale di lavoro, sottoscritto dalle segreterie territoriali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil lo scorso ottobre.
L’accordo regolamenterà i rapporti di lavoro in provincia di Lecce fino al 2027. Il contratto è stato chiuso con Coldiretti, Confagricoltura e Cia territoriali prevedendo un aumento contrattuale del 6,5%, già a decorrere dal 1° novembre 2024.Oltre agli incrementi salariali, che i lavoratori possono già rivendicare col sostegno della Flai, sono stati raggiunti anche altri importanti obiettivi.
Tra questi va segnalato che l’Osservatorio provinciale avrà anche il compito di monitorare la situazione per quanto riguarda la parità di genere, individuando tra l’altro una giornata per l’eliminazione della violenza di genere; all’ente bilaterale si dà inoltre la possibilità di organizzare attività di formazione e di attivare convenzioni con Istituti Tecnici Agrari e aziende agricole del territorio per favorire la creazione di percorsi di formazione tecnica. Sono da sottolineare anche altri traguardi: la possibilità di contribuire, sempre come ente bilaterale, alle spese di formazione continua per quelle aziende che decidono di aderire alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità e la possibilità, elemento di novità per la contrattazione agricola, di riconoscere in via sperimentale un salario di produttività ai lavoratori agricoli che hanno contribuito al raggiungimento di risultati aziendali programmati, tramite specifico accordo aziendale.
GLI AUMENTI SALARIALI
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